Nuovo appuntamento come ogni venerdì con IL PUNTO di Giuseppe Vecchio. Ospite di questa puntata Alessandro Leonardi, analista per Equilibri Magazine – Fondazione FEEM. Leonardi presenta il suo ultimo lavoro, “L’Italia e il suo futuro.
“ – Diarkos Editore.Questa la sinossi del libro: Il declino dell’Italia è al centro di numerosi dibattiti politici e culturali, ma nonostante le riforme promosse dalla classe dirigente, le crisi si stanno aggravando rapidamente. Un trend negativo che potrebbe portare alla fine della Repubblica italiana, cambiando definitivamente il volto della nostra società. Che futuro si prospetta per le nuove generazioni? Come avverrà questo cambiamento? Lo Stato italiano è destinato a crollare nei prossimi anni? Se sì, da che cosa verrà sostituito?
Una serie di domande alle quali vuole rispondere il libro, esaminando le condizioni del Paese, le sue crisi sistemiche e i possibili scenari di lungo termine. Da tempo l’Italia presenta alcuni dei peggiori parametri demografici a livello mondiale, che stanno causando un allarmante calo della natalità nella seconda nazione più anziana al mondo. Le soluzioni annunciate più volte dai vertici politici non hanno prodotto alcun risultato, mentre si sta accentuando contemporaneamente il declino politico, economico, tecnologico e culturale su larga scala.
Nella società sembra dominare un’apatia diffusa, soprattutto nelle fasce più giovani che si ritrovano atomizzate, impotenti, psicologicamente fragili e numericamente inferiori rispetto alle precedenti. Il nuovo “feudalesimo” economico-sociale che avanza, basato sull’eredità patrimoniale accumulata, fornisce per il momento un’ancora di salvezza a vasti strati della popolazione, ma il declino delle varie forme culturali sta avendo un impatto destabilizzante sulle istituzioni repubblicane.
Allo stesso tempo, il funzionamento burocratico-economico dell’intero assetto statale è sottoposto a una stringente architettura sovranazionale che limita l’opera dei governi in carica, sempre più delegittimati, approssimativi, privi di una strategia nazionale di lungo termine e in balia dei cambiamenti planetari. Inoltre, l’impossibilità di una grande ripresa o di un nuovo boom economico continua ad alimentare una profonda sfiducia nella popolazione, soprattutto dopo la crisi finanziaria del 2008, che ha scosso le certezze dei cittadini e indebolito le speranze dei giovani.
In questa precaria situazione il Paese si trova ad affrontare le turbolente trasformazioni della globalizzazione, che inevitabilmente finiranno per innescare la fase finale del declino italiano. Questa lunga transizione che riguarderà gran parte del XXI secolo sarà fondamentale per l’ascesa del nuovo mondo… ma con quali caratteristiche?
Unendo le molteplici dinamiche in atto, nel saggio vengono formulati diversi scenari per il futuro: dalla frammentazione dell’ordine nazionale all’instaurazione di un regime autoritario, fino a eventi estremi e improbabili di matrice europea e/o internazionale, con al centro i grandi cambiamenti di carattere geopolitico, economico e climatico-ambientale. La gestione di questo “futuro” sarà la sfida suprema delle tre generazioni chiave dei prossimi decenni: Millennial, Z e Alpha.
Alessandro Leonardi è un analista freelance, scrittore, divulgatore e autore di analisi sul Sistema industriale-tecnologico e la tarda Modernità. Si occupa di evoluzione e crisi dei modelli di sviluppo, con al centro la crisi climatica-ambientale, i piani di mitigazione/adattamento connessi alla geopolitica e alle crisi socio-politiche/demografiche.
Video della puntata: https://youtu.be/RWCmRL39a0Y?feature=shared